Costi 40-50 Appartamenti

Confronto Addolcitore vs Kalko Tronic 30-50 Appartamenti

Confronto dei costi ADDOLCITORE Vs. KALKO TRONIC 

I condomini di grandi dimensioni oltre 35 fino a circa 50-60 appartamenti sono complessi da gestire ed hanno costi importanti per la gestione dell’acqua.

La gestione di un addolcitore viene quindi affidata ad un’azienda specializzata, per eseguire controlli periodici sul caricamento del sale e il controllo sulla durezza dell’acqua.
Essendo, l’acqua, destinata al consumo pubblico, è responsabilità dell’amministratore garantirne la potabilità.
Una cattiva gestione potrebbe comportare rischi significativi, sia sanitari che tecnici, causando danni a persone o cose.

Possibili problematiche legate all’acqua:

  • Sanitarie: perdita di potabilità, proliferazione batterica, eccessiva aggressività dell’acqua.
  • Meccaniche: corrosione delle tubazioni e degli impianti.

Nel confronto sotto indicato non è stata inserita la sostituzione resine che dovrebbe avvenire ogni 7-8 anni.

Inviateci una richiesta con i dati del condominio oppure chiamateci: vi faremo un confronto personalizzato in base alle vostre esigenze.

Su consumo d’acqua media pro-capite su base nazionale con una durezza di partenza di circa 40/45°F e abbattimento entro limiti di legge (15°F).
L’esempio è sviluppato su un condominio con caldaie autonome, in caso di impianti centralizzati il risparmio potrebbe essere maggiore per il mantenimento dell’efficienza della centrale e la protezione antilegionella.

Costi di gestione annuali di un addolcitore:

I costi di un addolcitore tradizionale possono essere molto elevati, con spese che possono variare da € 4.000 a € 5.000 all’anno, a seconda della qualità dell’acqua ma possono ulteriormente aumentare in base al consumo d’acqua.

Inoltre incide anche la durezza dell’acqua: è sufficiente una variazioni di soli 5 gradi francesi (°F) per influenzare significativamente i costi operativi, come mostrato nella foto.

Emerge chiaramente la differenza nei costi di manutenzione tra un impianto KalkoTronic e un addolcitore tradizionale.

Perché KalkoTronic è la scelta più economica e affidabile:

Un sistema anticalcare KalkoTronic garantisce costi di gestione stabili e inferiori rispetto agli addolcitori, eliminando molte delle problematiche tipiche di questi ultimi, come il consumo di sale e acqua per la rigenerazione delle resine.

    • Prevedibilità dei costi: Nessuna variazione legata alla durezza dell’acqua e al consumo d’acqua.
    • Risparmio significativo: in 5 anni, KalkoTronic consente di risparmiare oltre 15.000 euro, grazie ai costi fissi e contenuti di manutenzione, rappresentando una soluzione economica e sostenibile per la gestione del calcare.

Consumi elevati di un addolcitore tradizionale:

Per capire l’impatto economico e ambientale di un sistema di addolcimento tradizionale, ecco alcuni dati riferiti all’impianto da 50 appartamenti

    • Sale consumato: fino a 6500 kg all’anno (circa 260 sacchi da 25 kg), fino a 32.000 Kg di sale in 5 anni.
    • Acqua consumata: fino a circa 438.000 litri all’anno per la rigenerazione delle resine, ovvero fino a 2.190.000 litri in 5 anni di acqua consumata, pari all’intero consumo d’acqua di 13 appartamenti per 1 anno o quasi 3 appartamenti per 5 anni.

Con KalkoTronic, questi consumi vengono completamente eliminati, offrendo la soluzione più economica e pratica per la prevenzione del calcare.

Gli impianti KalkoTronic corrispondenti sono i seguenti: