Confronto Addolcitore – Kalko Tronic

Confronto tra Addolcitore e Kalko Tronic

 (Tempo di lettura: 4 minuti)

Confronto Addolcitore KalkoTronic

Di seguito troverete alcune informazioni per confrontare il nostro prodotto con il più diffuso addolcitore.

A cosa servono, ingombri, costi di gestione, certificazioni, risultati, ecc…

L’argomento è complesso, speriamo di riuscire a semplificarlo in modo da renderlo comprensibile anche a chi non è del settore.

 

A cosa servono (L’addolcitore e il Kalko Tronic), perchè li installo e quanto funzionano?

Allungano la vita alle vostre tubazioni, accessori ed elettrodomestici: il calcare è aggressivo e riducendone la formazione si ha un vantaggio economico/energetico.

Il CALCARE è un TERMO ISOLANTE, quindi isola le serpentine ostacolando lo scambio termico: in parole semplici significa che se c’è calcare occorre più tempo ed energia per scaldare.

Addolcitore:

L’acqua non deve essere mai “decalcificata” al 100% perché diventa troppo aggressiva e pericolosa verso tubazioni e accessori ma anche per la vostra salute, quindi NON POTABILE.
Se la regolazione è troppo bassa (durezza sotto i 7°Francesi) i saponi e gli ammorbidenti in eccesso non vengono rimossi con il risciacquo (effetto schiuma eccessiva).
Con durezza sotto i 7°F i saponi non riescono comunque a lavorare bene riducendo il loro potere detergente.

Inoltre gli accessori (es: rubinetti) possono perdere la cromatura per corrosione a causa dell’eccessiva aggressività dell’acqua (stessa cosa per le tubazioni in ferro zincato).
Entro i limiti fissati per legge (15°Francesi, DPR 31/2001), le incrostazioni sono tuttavia visibili ma la potabilità è garantita.
Se il sodio supera i limiti imposti dalla legge ci sono rischi per la vostra salute e per le vostre tubazioni e accessori.
Inoltre è consigliato fare una pulizia del tino del sale almeno una volta all’anno per rimuovere le sporcizie che si possono accumulare.
Con durezze elevate (superiori a 50°Francesi) la quantità di sodio immessa nell’acqua è talmente tanta che anche il sapore dell’acqua può peggiorare molto.

Kalko Tronic:

Se la durezza è troppo alta (si parla di oltre 60°Francesi) l’azione di Kalko Tronic può essere diverso rispetto al risultato dell’addolcitore.
Tuttavia siamo riusciti a trattare efficacemente durezze anche superiori a 70°francesi (n.d.r.: su richiesta).
Entro questo limite il risultato è ottimo e le incrostazioni sono minime se non addirittura assenti ma soprattutto la potabilità originaria è sempre preservata.

Inoltre le incrostazioni visibili sono facilmente removibili e non aggressive, se si bolle insistentemente l’acqua si può notare un leggero effetto “polvere” anziché l’incrostazione classica del calcare.
Il trattamento, per serpentine e tubazioni, ha un effetto disincrostante, per cui si va a recuperare progressivamente l’efficienza dell’impianto con vantaggio sulle bollette energetiche e sulle manutenzioni straordinarie.

KT per Confronto Ico
Ingombri ridotti, si installa a parete, zero consumo sale e acqua. 

Problema ingombri: spesso lo spazio a disposizione è poco, soprattutto negli stabili più vecchi.

Addolcitori:

Ingombro elevato: occorre valutare attentamente dove installarlo calcolando lo spazio per la colonna delle resine, del deposito, del sale di scorta e per ultimo ma non in importanza, avere uno scarico a disposizione per l’acqua di scarto.

Kalko Tronic:

Punto di forza: si installa a parete o a soffitto (se necessario) e non necessita di scarichi, questo è un vantaggio per l’installazione e per il cliente.

 

Manutenzione ordinaria: “Ma quanto mi costi?!?”

Attenzione Acquistare un sistema più economico rispetto ad altre soluzioni può costare molto invece nella sua manutenzione o è poco efficiente:
spesso conviene spendere qualcosa di più per avere meno costi successivi.

Nell’arco degli anni le spese di manutenzioni possono infatti diventare pesanti e superare di gran lunga i benefici del primo acquisto: un acquisto iniziale di qualità può ridurre le spese annuali successive portando a maggiori risparmi.

Addolcitore:Addolcitore foto sale e acqua600px

i costi sono costanti nel tempo ma iniziano immediatamente dopo l’installazione.
Necessita di sale in alte quantità, acqua per i lavaggi continui, controllo e carico del sale a livello settimanale o almeno ogni 15 giorni, controllo costante delle tarature (consigliato a livello mensile per i condomini) per evitare che l’acqua sia aggressiva e fuori potabilità, pulizia del tino del sale almeno una volta all’anno, oltre ai vari organi a contatto con l’acqua.

Condominio: va calcolato anche l’intervento di un’azienda esterna specializzata per il carico del sale e i controlli, poichè la responsabilità non può essere affidata ad un singolo condomino. Se manca il sale può creare problemi sanitari.

Kalko Tronic:economico-ecologico-icon1

Una volta all’anno, la prima dopo 12 mesi.
Non ha nessuna delle manutenzioni dell’addolcitore: il servizio di assistenza Kalko Tronic sostituisce le fasce di trattamento poste sopra alla tubazione idraulica riportando il sistema a nuovo ogni anno senza chiudere l’acqua.

Costi di gestione nel dettaglio

Cliccate su una delle icone sottostanti, potrete verificare quali possono essere i costi di gestione medi nell’arco di almeno 5 anni dall’acquisto e ovviamente i risparmi nell’uso di Kalko Tronic.

Ico-ConfrontoApp-120 Ico-Confronto8App-120 Ico-Confronto15App-120 Confronto KT - Addolcitore 20-30 appartamenti Confronto Addolcitore vs Kalko Tronic 30-50 Appartamenti

 

Manutenzione Straordinaria Programmata

Gli addolcitori hanno un’usura delle resine ioniche e ogni 7-8 anni vanno sostituite per mantenere alta la resa.
Questo è un costo non indifferente che va calcolato nell’acquisto, talvolta pari a circa il 40-60% del costo di acquisto.

Kalko Tronic non ha costi di manutenzione straordinaria programmata

 

Certificazioni

Certificazioni Kalko Tronic  - Potabilità garantitaI costruttori dovrebbero seguire le leggi per garantire la qualità dei materiali, delle procedure, della potabilità, ecc… ma la cattiva gestione, soprattutto degli addolcitori, può essere la causa di problemi anche seri alla vostra salute e spesso anche alla vostra economia familiare!

Certificazione Kalko Tronic da parte di istituti di analisi
Certificato da Ambiente Scrl Ecologia Industriale ed igiene ambientale sin dal 1990 e da Gracci Laboratori srl (ultima certificazione 2015)

Kalko Tronic garantisce la vostra sicurezza sempre.

Tuttavia è importante disporre di certificazioni di enti accreditati (Dpr 25/2012) che garantiscano al cliente che tale prodotto non solo risulti omologato CE ma che faccia anche quello che viene pubblicizzato.

Kalko Tronic ha certificazioni sia recenti che molto vecchie (sin dal 1990) di istituti accreditati che ne garantiscano il funzionamento a fronte di prove chimico fisiche specifiche: sono le più importanti per la vostra sicurezza e sono consultabili in azienda.

Le certificazioni degli istituti accreditati insieme a quelle degli enti privati e pubblici (abbiamo molteplici certificazioni come quelle dell’Ospedale Galliera di Genova e altre ASL, oppure di impianti sportivi, industrie alimentari, di alberghi e addirittura di condomini) rappresentano la certezza di potervi fornire un prodotto al top della qualità e che darà molte soddisfazione nel tempo.

Spesso ci sentiamo dire: ma sono già 10 anni che ci conosciamo?!?

Speriamo di sentirlo dire anche a voi!

IconaFAQ250Altre  risposte alle vostre domande le troverete tra le nostre FAQ che troverete nel menù oppure cliccando sulla scritta.

Visita anche “Caratteristiche a confronto“.

 

 

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