KalkoTronic e pompe di calore: accoppiata vincente

Massimizzare l’Efficienza Energetica: L’Accoppiata Vincente tra Kalkotronic e Pompe di Calore

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In un mondo sempre più attento all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale, la ricerca di soluzioni innovative per riscaldare/raffreddare gli ambienti domestici e commerciali sta diventando sempre più cruciale, integrando spesso anche la produzione di acqua calda sanitaria per gli edifici.

In questo contesto, l’unione tra tecnologie avanzate come il sistema anticalcare Kalkotronic e le pompe di calore rappresenta un passo significativo verso una maggiore efficienza e sostenibilità.

Tuttavia, anche le tecnologie più avanzate possono essere ostacolate dalla formazione di calcare sulle loro superfici di scambio termico.

È qui che entra in gioco il sistema anticalcare Kalkotronic.

Sistema completo a PDC con FV

Progettato per prevenire efficacemente la formazione di calcare attraverso un sistema innovativo e non invasivo, Kalkotronic offre una soluzione affidabile per mantenere le superfici scaldanti delle pompe di calore pulite e efficienti nel lungo termine.

In questo articolo, esploreremo alcuni dei vantaggi derivanti dall’accoppiare il sistema anticalcare Kalkotronic con le pompe di calore, analizzando come questa combinazione possa massimizzare l’efficienza energetica, prolungare la durata delle pompe di calore e ridurre i costi di manutenzione complessivi.

Scopriremo inoltre come questa sinergia contribuisca a promuovere un ambiente più sostenibile, fornendo una soluzione pratica e conveniente nella produzione dell’acqua calda sanitaria che generalmente attinge grandi quantità di energia ma ostacolata da una progressiva perdita di efficienza dovuta alla presenza di calcare.

Analizziamo quindi alcuni punti importanti tra PDC e KalkoTronic

L’uso di PDC/Ibridi in abitazioni esistenti
  1. Efficienza energetica: il controllo del calcare del sistema Kalkotronic mantiene alta l’efficienza della PDC.
    In assenza di protezione lo strato di calcare, sulle superfici di scambio termico, può ridurre l’efficienza in modo evidente.
  2. Durata delle pompe di calore: il calcare può accelerare l’usura delle pompe di calore riducendone la durata nel tempo.
    Grazie a KalkoTronic viene estesa la vita utile delle pompe di calore, riducendo così i costi di manutenzione e sostituzione ottimizzando lo scambio termico e quindi riducendo al minimo i cicli di funzionamento.
  3. Miglioramento delle prestazioni = Minore consumo di energia.
    Riducendo la formazione di calcare e rimuovendo quello esistente dalle superfici scaldanti, viene massimizzata la trasmissione del calore e quindi le prestazioni complessive del sistema su impianti anche non “nuovi”.
    Si ottiene quindi un minore consumo di energia complessivo per il funzionamento delle PDC.
  4. Costi di manutenzione ridotti: La formazione di calcare può richiedere frequenti interventi di manutenzione per mantenere efficienti gli scambiatori associati alle pompe di calore. Utilizzando Kalkotronic per prevenire la formazione di calcare, si possono ridurre, quindi, i costi associati alla manutenzione del sistema.

Inoltre, mentre i sistemi anticalcare “tradizionali” richiedono interventi regolari di manutenzione ordinaria o di consumo di risorse pregiate (come l’acqua stessa), KalkoTronic lavora in autonomia senza richiedere attenzioni e la sua manutenzione è solamente un intervento all’anno programmabile.

Possiamo tradurre l’uso di KalkoTronic non solo in un risparmio di tempo e denaro, ma anche in un minore impatto ambientale.

Questa combinazione di efficienza energetica e praticità rende l’accoppiata tra Kalkotronic e Pompe di Calore una scelta vincente per chi cerca soluzioni sostenibili, convenienti ed efficaci.

Esaminiamo più da vicino come il sistema KalkoTronic si integra in un impianto con pompa di calore.

KalkoTronic viene sempre posizionato all’ingresso dell’acqua fredda, come avviene per qualsiasi sistema di trattamento dell’acqua.

Puoi trovare ulteriori indicazioni su come si installa al seguente link: Schemi di Installazione

Il trattamento anticalcare è cruciale per la produzione di acqua calda sanitaria: se il calcare si accumula sulle serpentine, l’energia elettrica impiegata per riscaldare l’acqua sarà gran parte sprecata: KalkoTronic contrasta questo problema attivamente.

Nei casi in cui siano presenti scaldabagni per l’accumulo di acqua calda sanitaria, riscaldati da pompe di calore, serpentine elettriche o semplicemente da una caldaia a combustibile (gas, gpl, gasolio), l’acqua trattata con KalkoTronic porterà al risultato di avere un’efficienza elevata.

Il comportamento del calcare trattato da KalkoTronic sarà il seguente:

  • L’utilizzo frequente di acqua trattata da KalkoTronic permette di contrastare le incrostazioni sulle serpentine o scambiatori in modo efficiente.
  • Se l’acqua rimane ferma per un periodo prolungato, l’azione anticalcare potrebbe diminuire gradualmente, formando leggere ma friabili incrostazioni di calcare.
  • Quando l’acqua viene utilizzata di nuovo (dopo un lungo periodo), quella trattata che entra nell’accumulo innescherà un effetto disincrostante del calcare presente sulle superfici riscaldanti (già friabile), consentendo alle serpentine di operare in modo efficiente. Il risultato è avere serpentine sempre pulite.
  • Se è presente già calcare accumulato pregresso, questo effetto disgregante sarà ancora più significativo e ci sarà un graduale recupero dell’efficienza persa.

Il calcare trattato andrà sempre depositandosi in forma di sedimento innocuo sul fondo lasciando le serpentine libere e non perdere l’energia usata dalla PDC.

In caso di manutenzione straordinaria troverete, all’interno dei boiler più vecchi, un importante sedimento di scaglie di calcare sul fondo, là dove non crea fastidio, ma con serpentine praticamente libere di scambiare e fornire acqua calda.

Presenza Puffer di accumulo termico inerziale

In alcuni impianti viene adottato un accumulo termico riscaldato dalla pompa di calore (a volte integrato anche con l’uso di pannelli solari termici o anche usato insieme alle caldaie a condensazione).

Il puffer termico funziona come un serbatoio di accumulo di energia termica prodotta da una pompa di calore e/o da pannelli solari termici o da una caldaia (per esempio nei sistemi ibridi).
Quando c’è una richiesta di calore superiore alla produzione immediata, l’energia termica immagazzinata nel puffer termico viene rilasciata per soddisfare il fabbisogno, garantendo un flusso costante di calore all’impianto di riscaldamento/ACS.

Il puffer termico agisce come un “accumulatore” di energia termica, ottimizzando l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e contribuendo a ridurre i consumi energetici complessivi di un sistema di riscaldamento o raffreddamento.

Il puffer è composto da acqua tecnica che non presenta problemi di calcare.
Ma se si vuole ottenere acqua calda sanitaria, l’acqua si scalda passando attraverso tubazioni che sono immerse nel fluido caldo esterno: il sistema anticalcare deve proteggere le superfici interne delle tubazioni (scaldate dall’esterno), che sono altrettanto esposte al rischio di formazione di calcare.
Il funzionamento è similare a quella di una classica serpentina ma al contrario: invece di scaldare l’acqua esterna con la serpentina calda, è l’acqua calda fuori che scalda la serpentina all’interno.

Se all’interno si forma del calcare, esso agirà come un isolante.
Di conseguenza, l’efficienza di KalkoTronic è ancora più cruciale, poiché deve preservare le tubazioni interne, che sono soggette a un rischio significativo di accumulo di calcare.

Di seguito uno schema semplice con un PUFFER di accumulo sia esso riscaldato con Pompa di Calore, Caldaia o Pannelli Solari.

I puffer possono aver dimensioni diverse a seconda del costruttore, lo schema indicato è solo una costruzione di massima che permetta di avere la comprensione del sistema.

Si consiglia sempre di installare un filtro anti impurità da almeno 60 micron (consigliato con buona pressione dell’acqua a calza da 20-25micron) dopo il contatore dell’acqua e prima di KalkoTronic per mantenere una buona protezione da impurità provenienti dall’acquedotto.

Conclusioni

L’uso di KalkoTronic con le pompe di calore ottimizza l’efficienza per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS), prolungando la durata delle pompe, riducendo i costi di manutenzione e garantendo un funzionamento stabile nel tempo.

Se avete domande su come KalkoTronic può migliorare l’efficienza del vostro impianto di produzione di acqua calda sanitaria contattateci e saremo lieti di fornirvi la miglior soluzione personalizzata alle vostre esigenze.