L’addolcitore serve, senza addentrarsi in termini chimici, a togliere completamente il calcio e magnesio per sostituirlo con il sodio (ioni).
Il sodio non incrosta e quindi si evitano i problemi di calcare.
Ci sono delle norme sulla potabilità che impongono una certa miscelazione tra acqua addolcita e acqua non addolcita.
L’uso corretto di un addolcitore porta a salvaguardare gli impianti e mantenere alta l’efficienza energetica.
Tuttavia questo al prezzo di una certa manutenzione e al continuo consumo di materie prime.
L’addolcitore è una macchina che fa bene il suo lavoro ma solo se è in ottimo stato di funzionamento ed utilizzato correttamente.
Diversamente potrebbe essere fonte di spiacevoli problemi.